"E io penso a te" (6629291 - Epic 1996)...è con questo meraviglioso brano, che Ivana Spagna arriva quarta al Festival di Sanremo 1996. La cantante durante le esibizioni per la kermesse è emozionatissima, ed esprime tutta la sua gioia per i consensi che finalmente giungono sul suo lavoro di musicista in lingua italiana. Ivana si presenta al pubblico con un look minimal, tailleures in tinta unita, lineari e sfiancati, tacchi alti con zeppe, il trucco chiaro ed i biondi capelli lunghi e mossi, conferiscono all'artista un aurea eterea che si rispecchia nelle sonorità del singolo, specie nell'intro e nel finale. Questa canzone è a metà tra una nenia e una disperata preghiera; descrive i pensieri tormentati che affolano, durante la giornata (dal risveglio fino a sera) l'animo il cuore e la mente di una donna abbandonata dal suo uomo e che non riesce a rassegnarsi all'idea di vivere lontana da lui. Ivana canta con un trasporto unico, emozionando e trasmettendo pathos a tutto il pubblico presente in sala, ma non solo...Il singolo è infatti subito un immediato successo: tutte le radio passano questa canzone, che servirà da lancio al fortunato album Lupi Solitari, il più venduto dell'edizione festivaliera di quell'anno (vince infatti Sanremo Top), doppio disco di platino in una sola settimana e 400.000 copie circa vendute.
14 gennaio 2009
E io penso a te : IVANA SPAGNA
"E io penso a te" (6629291 - Epic 1996)...è con questo meraviglioso brano, che Ivana Spagna arriva quarta al Festival di Sanremo 1996. La cantante durante le esibizioni per la kermesse è emozionatissima, ed esprime tutta la sua gioia per i consensi che finalmente giungono sul suo lavoro di musicista in lingua italiana. Ivana si presenta al pubblico con un look minimal, tailleures in tinta unita, lineari e sfiancati, tacchi alti con zeppe, il trucco chiaro ed i biondi capelli lunghi e mossi, conferiscono all'artista un aurea eterea che si rispecchia nelle sonorità del singolo, specie nell'intro e nel finale. Questa canzone è a metà tra una nenia e una disperata preghiera; descrive i pensieri tormentati che affolano, durante la giornata (dal risveglio fino a sera) l'animo il cuore e la mente di una donna abbandonata dal suo uomo e che non riesce a rassegnarsi all'idea di vivere lontana da lui. Ivana canta con un trasporto unico, emozionando e trasmettendo pathos a tutto il pubblico presente in sala, ma non solo...Il singolo è infatti subito un immediato successo: tutte le radio passano questa canzone, che servirà da lancio al fortunato album Lupi Solitari, il più venduto dell'edizione festivaliera di quell'anno (vince infatti Sanremo Top), doppio disco di platino in una sola settimana e 400.000 copie circa vendute.
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Bellissima questa canzone, forse insieme a Gente Come Noi è la più bella del reportorio di Ivana Spagna.
RispondiEliminaquesto pezzo lo trovo dolcissimo, nelle sue atmosfere greche, pura melodia... come solo una grande cantautrice come lei sa regalare! ;)
RispondiEliminaW Ivana!!!
noi oltre che come cantante abbiamo conosciuto da vicino ivana e dobbiamo dire che è una persona molto semplice e gentile ed esprime tutto quello che pensa in maniera molto schietta, adoriamo le sue canzoni e io raffaella le canto perchè sono una grande fan.
RispondiEliminaduo eden.